Imagine è stata un'attività di volontariato che si è tenuta a Lecce e promossa da SEYF nell'ambito del programma Erasmus+.
Le attività sono state attuate da gennaio a ottobre 2019, coinvolgendo 2 volontari di 25 anni, membri di un'organizzazione giovanile europea spagnola.
LE ORIGINI
Il progetto è nato in seguito a eventi di intolleranza, razzismo che continuano a crescere con l'innalzamento dei muri da parte degli stati europei che così facendo pensano di risolvere il fenomeno migratorio.
In fase di analisi avevamo constatato come fosse sempre più frequentte l'escalation dei populismi e dell'emergenza migrazioni nel Mediterraneo, che le politiche di integrazione non avessero l'impatto desiderato nelle piccole comunità e che si degenerasse spesso in episodi di forte discriminazione dei giovani migranti accolti nei CAS locali.
GLI OBIETTIVI
Attraverso la condivisione, il monitoraggio, l'analisi, le valutazioni, il racconto di esperienze, conoscenze e buone pratiche, il progetto ha stimolato i volontari verso la tendenza di un approccio pienamente partecipativo.
Gli obiettivi principali sono stati:
- la promozione di una maggiore conoscenza delle pratiche di accoglienza di cittadini richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale in attuazione sui territori, affinché
venissero intese come buone pratiche di integrazione e sviluppo alternative della comunità locale e internazionale;
- la costruzione momenti conoscenza interattiva dei cittadini stranieri i ospitati nelle strutture di accoglienza del territorio di Lecce e provincia, secondo un approccio empatico non formale e con l’uso del dialogo interculturale, attraverso la produzione di un blog narrativo e l'organizzazione di eventi di Human Library che hanno fatto conoscere alla comunità locale le storie di vita dei ragazzi richiedenti protezione internazionale;
- il sostegno a un movimento d’opinione locale e internazionale, per mezzo di pratiche esportabili, scalabili e facilmente replicabili nelle altre comunità.
Il progetto è stato n linea con le priorità Erasmus Plus e con gli obiettivi generali del quadro rinnovato di cooperazione europea in materia di gioventù (2010-2018), facendo proprie le recenti direttive della “Dichiarazione di Parigi” (2015), nonché le finalità promosse dalla stessa Agenzia Nazionale attraverso la piattaforma di lavoro BPE- Becoming Part Of Europe, cui SEYF ha contribuito con la propria esperienza.
LE METODOLOGIE
Le metodologie utilizzate per Imagine hanno soddisfatto i requisiti dell'apprendimento non formale richiesti dal programma Erasmush i giovani volontari Diego e Lorenzo hanno potuto conoscere e sperimentare nuove metodologie per il coinvolgimento e l'animazione delle comunità locali, e hanno scopero motivi e storie legate alle Comunità migranti ospiti: i partecipanti sono stati inoltre gli attori principali dello scambio e hanno potuto conoscere, testare e prendere consapevolezza delle dinamiche inclusive dei processi partecipativi.
I volontari sono stati protagonisti e messaggeri di un comune senso di Cittadinanza Europea attiva e solidale in una piccola realtà, lontano dai circuiti principali, dove le persone hanno diverse concezioni del loro ruolo nella società.
Imagine has been a Volunteering Activity project developed within the frame of the Eerasmus+ programme held in Lecce from January to October 2019. The project involve 2 volunteers aged 25 years old from Spain, Diego and Lorenzo.
ORIGIN
The project started as a result of events of intolerance, racism that continue to grow with the rising of the walls by European states, that by doing so they think it will solve the migratory phenomenon. It waas becoming more frequent, that due to the economic crisis, escalation of populism and emergency migration in the Mediterranean, that political integration did not have the desired impact in small communities and often it degenerated into episodes of great discrimination against young migrants who are being hosted in the local reception centres.
The success of this action and all the tools that originated out of this project has also been shared at Euro- Mediterranean level.
OBJECTIVES
Through the sharing, monitoring, analysis, evaluations, the anecdote of experiences, knowledge and best practices, the project stimulated the volunteers to the tendency of a fully participatory approach.
The main objectives were:
• To foster better understanding of the procedures of reception of asylum seekers and holders of international protection being in progress in the territories, with the scope to be understood as good integration practices and alternative development of the local and international community;
• To build interactive informative moments for foreign citizens that are being hosted in the reception centres in the area of Lecce, following an empathetic approach with the use of non-formal and intercultural dialogue, through the creation of a blog that collected all the stories of the migrants hosted in the center for asylum seekers. All these activities made the local community aware about the life stories of the person’s holders of international protection.
• To support local and international movement of opinion, through practices that are easily replicated, spread and presented in other local communities.
The project is in line with the priorities of Erasmus Plus and with the general objectives of the renewed framework for European cooperation in the youth field (2010-2018), by incorporating the recent directives of the "Paris Declaration" (2015) and the latest Italian priorities on integration.
METHODOLGIES
The methodologies used to Imagine met the requirements of non-formal education of the Erasmus + program: The young volunteers have been also able to learn and experiment with new methodologies for the involvement and animation of the local community, and discovered motives and stories related to the hosted migrant’s community: the participants have been the main actors of the exchange and have been be able to learn, assess and become aware of the dynamics of inclusive participatory processes.
Volunteers have been the protagonists and became messengers of the real meaning of being inclusive and an active European citizen in a small reality, away from the main circuits, where people have different conceptions of their role in society.
L'iter giuridico di un richiedente asilo
L'integrazione cucina: dal Pakistan, il pollo Karahi di Taimoor!
La mia esperienza di volontariato: Diego
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Il mio progetto di volontariato: Lorenzo
La vita all'interno di un centro di accoglienza
Getting into italian culture in the italian way!