C'era una volta un piccolo villaggio chiamato Aty; al centro del villaggio c'era un campo da calcio, dove tutti erano liberi di andare a giocare.

Ogni giorno una Capra passava vicino al campo con il suo cane.

Un giorno, il Gatto andò al campo a giocare con i suoi amici. Passò di lì la Capra e vide i Gatti: si sentì male perché non era contenta di vedere i Gatti che giocavano.

Tempo dopo, la Capra tornò e vide nuovamente i Gatti giocare nel campo. Si arrabbiò molto e disse fra sè: "Devo trovare presto una soluzione per far smettere i gatti di giocare qui". Ci pensò un po': "Ok, ho un'idea! Chiamerò i Leoni per farli venire e portare i Gatti via dal campo".

Il Leone arrivò con i suoi amici e videro cosa stavano facendo i Gatti. Disse il Leone: "Ma questo è normale, loro stanno solo giocando! Piuttosto, noi dobbiamo fare il nostro lavoro, parliamo con loro, capiranno".

Il Leone chiese: "Ci sono Gatti che parlano inglese abbastanza bene?"

Uno dei Gatti rispose: "Eccomi".

Allora il Leone: "Chiama tutti i tuoi amici e venite qui per favore, vogliamo parlare con voi".

I Gatti si riunirono attorno al Leone che disse loro: “Gatti, vedete, ci dispiace molto per quello che sto per dirvi: siamo qui per mandarvi fuori dal campo perché siamo stati chiamati da uno dei vicini. Quindi, Gatti, dovete andarvene per oggi. Se proprio volete, potete venire in qualsiasi altro giorno.”

Mentre i Gatti iniziarono ad andare via, videro la Capra in piedi che parlava al telefono con il suo cagnolino. Uno dei Gatti disse alla Capra: "Sappiamo che era il tuo piano, nessun problema! Oggi andiamo via, ma domani torneremo a giocare".

Due giorni dopo la Capra passò e li vide giocare di nuovo. Aspettò che finissero di giocare e la Capra ritornò e chiuse tutte le porte di ingresso al campo. Era molto contenta al pensiero che i Gatti non potessero più usare il campo.

Dopo una settimana i Gatti tornarono a giocare e videro una grossa catena alla porta del campo di calcio.

Alcuni dissero: “Andiamo a casa”.

Altri invece: "No, controlliamo se è chiuso con il lucchetto. Infatti non è chiuso, entriamo senza problemi!"

E tutti: “Si, hai ragione, non è chiuso!” ed entrarono a giocare.

La Capra nella fretta aveva dimenticato di chiudere la porta con il lucchetto.

Più tardi la Capra tornò e li vide giocare, abbassò la testa e disse: ”Sono stanco di questi Gatti! Ora li lascerò fare quello che vogliono”.

 Come possiamo comprendere dalla storia, la discriminazione a lungo non paga né vince, e la libertà si prende sempre il suo spazio.

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Questa favola dal Mondo è stata scelta ed elaborata da Baldeh, volontario originario della Guinea Bissau e residente in Italia, dopo una ricerca su risorse e biblioteche online e offline.

Favole dal mondo è una iniziativa nata nell’ambito dell’attività Inclusion Point realizzata all’interno del progetto “People have the Power”. L’obiettivo dell’iniziativa è favorire l’inclusione culturale attraverso la condivisione di conoscenze e storie dal mondo, per allargare lo sguardo e gli orizzonti, per scoprire l’altro e promuovere l’arricchimento e la crescita umana e sociale del territorio in un’ottica sostenibile e glocale, rispettosa delle diversità e delle minoranze.

“People have the Power” è un progetto promosso da SEYF nell’ambito del programma European Solidarity Corps, con il supporto dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e la partnership del Polo biblio-museale di Lecce.

THE CATS AND THE GOAT

 Once upon a time there was a small village called Aty; in the center of the village there was a soccer field, where everyone was free to go and play football.

Every day a Goat passed by the field with his dog.

One day, the Cat went to the field to play with his friends. the Goat passed by and saw the Cats playing soccer: the Goat felt felt sick and nervous because it was not happy to see the Cats playing.

Some time later, the Goat returned and again saw the Cats playing in the field. It got very angry and said to herself: "I have to find a quick solution to stop the cats from playing here". It thought for a while: "Ok, I have an idea! I will call the Lions: they will come and kick the Cats out the field."

The Lion came with his friends and they saw what the Cats were doing. The Lion said: "But this is normal, they are just playing! Rather, we must do our job, we talk to them, they will understand".

The Lion asked: "Are there any cats who speak English very well?"

One of the Cats replied: "Here I am".

Then the Lion said to the cats: "Call all your friends and come here please, we want to talk to you".

The Cats gathered around the Lion who said to them: “Cats, you see, we are very sorry for what I am about to tell you: we are here to get you out the field because we have been called by one of the neighbors. So, Cats, you have to leave for today. If you really want, you can come any other day."

As the Cats began to leave, they saw the Goat standing on the phone with her little dog. One of the Cats said to the Goat: "We know what your plan was, but there is no problem! Today we go away, but tomorrow we will play again".

Two days later the Goat passed by and saw them playing again. The Goat waited for them to finish playing, so returned and closed all the entrance doors to the field. it was very happy at the thought that the Cats could no longer use the field.

After a week the Cats returned to play and saw a large chain closing the door of the football field.

Some of the Cats said, "Let's go home".

Others instead: "No, let's check if it is closed with the padlock. In fact it is not closed, we can enter without problems!"

And everyone: "Yes, you're right, it's not closed!" and then they went in to play.

Later the Goat came back and saw them playing; It lowered his head and said, “I'm tired of these Cats! Now I'll let them do whatever they want”.

As we can understand from the tale, discrimination does not provide success nor wins, and freedom always finds its place.

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This fairy tale from the world was chosen and elaborated by Baldeh, a volunteer originally from Guinea Bissau and resident in Italy, after a research on online and offline libraries and resources. Fairy Tales from the World is an initiative undertaken within the ‘Inclusion Point’ activity created in the "People have the Power" project.

 The aim of the initiative is to foster cultural inclusion through the sharing of knowledge and stories from the world, in order to broaden the gaze and horizons, to discover the others and the promote the human and social growth of the territory in a 'sustainable and “glocal” perspective, respectful of diversity and minorities.

 "People have the Power" is a project promoted by SEYF within the European Solidarity Corps program, with the support of the National Youth Agency and with the partnership of the Polo biblio-museale di Lecce.