Nothing to declare

"Nothing to Declare" has been an international youth exchange on integration and promotion of human coordinated by SEYF (South Europe Youth Forum) supported by the Italian National Agency for Youth (Agenzia Nazionale per I Giovani) within the Erasmus + programme and in collaboration with La Natura Soc. Coop.

"Nothing to Declare" è uno scambio giovanile internazionale sull'integrazione e la promozione dell'essere umano coordinato dal SEYF (South Europe Youth Forum) sostenuto dall'Agenzia Nazionale per i Giovani nell'ambito del programma Erasmus+ e in collaborazione con La Natura Soc. Coop.

 

"Nothing to Declare" è uno scambio giovanile internazionale sull'integrazione e la promozione dell'essere umano coordinato dal SEYF (South Europe Youth Forum) sostenuto dall'Agenzia Nazionale per i Giovani nell'ambito del programma Erasmus+ e in collaborazione con La Natura Soc. Coop.

Lo scambio giovanile ha coinvolto 5 organizzazioni provenienti da Italia, Spagna, Polonia, Bulgaria, Grecia e 40 giovani partecipanti di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Si è svolto ad Alezio (LE) dal 30 marzo al 7 aprile 2022.

Progetto e obiettivi:

Attraverso Nothing to Declare (NTD), i giovani partecipanti (di età compresa tra 18 e 25 anni) hanno avuto l'opportunità di rafforzare le proprie conoscenze in materia di innovazione sociale, dialogo interculturale competenze trasversali e di leadership, competenze interculturali e metodi di progettazione.

Attraverso il progetto i giovani sono diventati consapevoli delle più rilevanti sfide sociali rilevanti, hanno scoperto nuove culture e sviluppato competenze e abilità. I giovani provenienti da diversi paesi UE hanno avuto l'opportunità di impegnarsi nell'apprendimento e nella discussione sui problemi legati alla diversità culturale e all'inclusione sociale. Inoltre hanno approfondito tematiche inerenti l'innovazione sociale e i metodi di progettazione sociale che li rendono capaci di essere loro stessi produttori di cambiamento

Obiettivo principale del progetto è stato quello di promuovere la diversità, il dialogo interculturale e i valori comuni di libertà, tolleranza e rispetto dei diritti umani attraverso il pensiero critico, il rafforzamento delle competenze trasversali e di leadership e lo sviluppo del senso di iniziativa, in linea con le priorità del programma Erasmus+.

Gli obiettivi specifici del progetto NTD sono stati:

- Condividere e riflettere sulla situazione e le sfide affrontate dai giovani rifugiati in Europa;

- Rafforzare la comprensione e la conoscenza pratica dei partecipanti nelle aree del dialogo interculturale, della trasformazione dei conflitti e della leadership;

- Migliorare la motivazione e le capacità dei partecipanti nell’ambito dell’imprenditoria sociale all’interno delle loro comunità;

- Fornire ai partecipanti un'ampia gamma di competenze trasversali che possono migliorare le capacità innovative dei giovani in modi rilevanti per la costruzione di società resilienti;

- Sostenere il networking tra i giovani.

NTD è stato strutturato sui principi dell'empowerment e della partecipazione dei giovani e ha puntato a rafforzare la resilienza e le capacità di leadership, sviluppando le competenze dei partecipanti nel loro ruolo di moltiplicatori per l'innovazione sociale, il dialogo interculturale e la pace. I giovani hanno preso consapevolezza dei propri valori e riflettuto sulla comprensione della diversità all'interno delle proprie comunità, aumentando di conseguenza la qualità e l'impatto dei loro progetti di innovazione sociale.

Le attività

L'attività principale di questo progetto di mobilità è stata l'organizzazione di uno Scambio di giovani di 9 giorni che si è tenuto ad Alezio (Lecce, Italia), preceduto da incontri preparatori e meeting online ed eventi di followup e promozione dei risultati.

I temi affrontati durante le attività sono stati:

- analisi della situazione attuale e dei rischi che corrono oggi i giovani in una società sempre più in linea con le correnti sovraniste ed estremiste;

- conoscenza degli strumenti utilizzati per diffondere la radicalizzazione tra i giovani, al fine di comprenderli e immaginare strategie per modificare e sovvertire lo stato delle cose;

- condivisione di buone pratiche sulla prevenzione dell'estremismo e della radicalizzazione;

- creazione di una piattaforma idee, contributi, buone pratiche ed esperienze dei partecipanti e delle comunità di provenienza sui temi del progetto.

I partecipanti sono stati stimolati a mettere a sistema talento e creatività per la creazione di strumenti e strategie per combattere e prevenire i fenomeni di radicalizzazione e razzismo; abbiamo tenuto un "diario digitale" (EduReels) che alla fine dello scambio abbiamo condiviso per fa comprendere i livelli di apprendimento e riflettere sull’esperienza vissuta.

Durante la mobilità, dopo aver compreso a fondo i rischi della radicalizzazione, abbiamo indagato il mondo dei social network, le strategie utilizzate dai gruppi estremisti. Da qui, si è partiti per realizzare azioni di guerriglia digitale, creando una campagna online che funge da contro-narrativa ai messaggi diffusi dai gruppi estremisti e razzisti.

 Le metodologie utilizzate rientrano tutte nell'universo dell'apprendimento non formale:

- Presentazioni e discussioni sulla diffusione di fake news attraverso i social media e social network, brainstorming, attività indoor e outdoor, workshop creati in maniera collettiva, sessioni di team building indoor e outdoor, attività di analisi e riflessione individuale e di gruppo, creazione di “diari digitali” (eduReels) e attività di gruppo per la creazione di campagne.

Con le metodologie di educazione non formale ed esperienziali (metodo ‘learning by doing’, dell’imparare facendo), durante le attività abbiamo incoraggiato i partecipanti ad adottare un atteggiamento proattivo e, di conseguenza, nei confronti della loro vita.

I Risultati:

I risultati specifici del progetto includono:

- 40 giovani sono ora più in grado di agire come attori di cambiamento nelle loro comunità;

- I partecipanti hanno rafforato le capacità e le abilità individuali e di gruppo nella promozione del  dialogo interculturale e nella espressione della leadership giovanile per la promozione della pace e la trasformazione dei conflitti;

- I partecipanti hanno una maggiore comprensione circa le sfide affrontate dai giovani rifugiati e migranti;

- I partecipanti hanno una maggiore conoscenza dell'Agenda degli SDG e altri temi relativi al dialogo interculturale, alla diversità culturale e all'inclusione sociale dei rifugiati;

- I partecipanti hanno una maggiore conoscenza riguardo le strategie di innovazione sociale e le buone pratiche implementate in questo campo;

- E’ ora attiva una rete informale di giovani attorno alla comunità già esistente di Integration Network.

 

 
 
"Nothing to Declare" has been an international youth exchange promoted by SEYF (South Europe Youth Forum) supported by the Italian National Agency for Youth  (Agenzia Nazionale per I Giovani) within the Erasmus + programme and in collaboration with La Natura Soc. Coop.
The youth exchange involved 5 organizations from Italy, Spain, Poland, Bulgaria, Greece and 40 young participants aged 18-25 years old. It took place in Alezio (LE) from 30th March to 7th April 2022.
The overall aim of the project "Nothing to Declare" (N.T.D.) was to foster active, engaged and socially conscious young citizens in order to promote intercultural dialogue and mutual understanding through innovative and transnational collaborations, which are fundamental to creating open, inclusive and democratic societies.
Moreover, through NTD, SEYF and its partners, aimed at identifying a non-formal training methodology for transnational youth empowerment projects, which are being replicated across the Integration Network globally or by other stakeholders.
In this framework, young participants (aged 18-25) had have the opportunity to strengthen their knowledge on social innovation, soft and leadership skills, intercultural competences and design methods.
The project and its aims:
NTD project intented to stimulate awareness and reflection on differences in values and cultural contexts. Through the project young people became aware of social relevant challenges, discovered new cultures and developed competences and skills. Young people from different countries involved had the opportunity to engage themeselves in learning and discussion about social inclusion diversity issues. Moreover they discovered social innovation and social design methods that empowered them to become change-makers advocating for social change and peace.
Through NTD Project, including mobility activities and videoconference exchanges, partners of this project aimed at contributing to the achievement of the first priority of this Erasmus + Call, namely: promoting diversity, intercultural dialogue and common values of freedom, tolerance and respect of human rights through critical thinking, soft and leaderships skills strengthening as well as sense of initiative development.
NTD was based on the principles of empowerment and participation of young people and it aimed at reinforcing resilience and leadership skills, developing participants’ competences in their role as multipliers for social innovation, intercultural dialogue and peace. Once young people learnt about their values and understood the difference and needs of others´perception, they now reflected on their understanding of diversity within their own communities, in return, enhancing the quality and impact of their social innovation projects.
NTD Project specific objectives were:
- To share and reflect on the situation and challenges faced by young refugees in Europe;
- To strengthen participants understanding and practical knowledge in the areas of intercultural dialogue, conflict transformation and leadership;
- To enhance participants motivation and abilities for social entrepreneurship in their communities;
- To provide participants with a wide range of soft skills that can enhance innovative capacities of young people in ways that are relevant to building resilient societies;
- To support networking among young people.
 
The Activities:
“Nothing to Declare” has been a transnational youth exchange aimed at strengthening the skills and capacities on social innovation and intercultural dialogue of 40 young people (aged 18-25) from 5 European countries – Italy, Spain, Poland, Bulgaria, Greece - through non-formal education methods so that they became changemakers for peace and social inclusion. The main activity of this mobility project was the organisation of a 9 days youth Exchange held in Alezio (Lecce, Italy). However, preparatory exchanges and follow-up meetings as well as a dissemination event have be organised through the videoconference system used by Integration Network and its partners.

The topics addressed during the activities have been:
- How to analyze the current situation and the risks that young people face today in a society that is increasingly in line with sovereign and extremist currents;
- how to explore the tools used to spread the radicalization of young people, understand them and imagine strategies to subvert the state of things;
- how to provide opportunities for sharing good practices in preventing extremism and radicalization;
- how to create a collector of insights, learning, inspiration and experience of the participants and from their local communities;
We challenged the participants to show their talents and their creativity for the creation of tools and strategies to combat and prevent radicalization phenomena; we kept a "digital diary" (EduReels), which at the end of the exchange we all shared together showing how many points of view have changed during the exchange. A moment of reflection has be dedicated to realise our limits and understanding how to overcome them.

During the mobility, after having thoroughly understood the risks of radicalization, we investigated the world of social networks, the strategies of extremist groups to try to spread in society.
We started from this for a digital guerrilla action; we collaborated for the creation of a campaign based online that is acting as a counter narrative to the messages spread by extremist groups.
The methodologies used all fall within the universe of non-formal learning:Presentations and discussions on the diffusion of news and fake news through social media and social networks; brainstorming; individual and group indoor and outdoor activities created and prepared together; workshops created and prepared together; indoor and outdoor team building sessions; individual and group reflection also through the "digital diaries" (EduReels) that we created during the activities; working groups for creating campaigns. With the learning by doing method we encouraged the participants to adopt a proactive attitude during the activities, and consequently towards their lives.

The results:
Project specific expected results include:
- 40 young people are now better able to act as change makers in the their communities;
- Participants strengthened individual and organisational capacities and skills for youth participation in intercultural dialogue and youth leadership in promoting peace and transforming conflict;
- Participants developed a common understanding of the situations and challenges faced by young people in forced mobility and our diverse and unique world;
- Participants got acquainted with the framework of the SDGs Agenda as well as with other topics relating to intercultural dialogue, cultural diversity and refugees social inclusion;
- Participants got acquainted with Social Innovation strategies and discovered good practices implemented in this field;
- An informal network of young people has be created around Integration Network Community.

NTD - Watch the photo gallery

Nothing to Declare

 

 

Nothing To Declare - Watch The Video Campaign


 

NTD - Watch the Social Campaign!

 

 

 

EduReels - What we have learnt #1

 

  

EduReels - What we have learnt #2

 

 

EduReels - What we have learnt #3

 

 

EduReels - What we have learnt #4

 

 

Comunicato stampa

 

 

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